Gobi March 2007

Alla partenza Alla partenza La mattina al villaggio viene organizzata una festa con tutti i bambini, e poi musica e danze locali infine alle 10,32 la partenza della 1 tappa.
Sto un po’ indietro, voglio vedere cosa fanno i primi, poi prendo il mio ritmo e inizio a fare i miei sorpassi.

I koreani sembrano indiavolati si mettono davanti a tutti, partono a razzo e poi li supero dopo neanche 10 km sarà sempre cosi con loro.
Alla fine della prima tappa credo di essere tra i primi 20, il paesaggio è tipicamente montano, si corre seguendo il fiume costeggiato da alte montagne prive di vegetazione e scendendo di quota (passiamo da 2.400 a 2.060 mt.

 

Un ponte sospeso Un ponte sospeso Una candid camera mi aspetta la varco, attraverso uno dei tanti ponti sospesi ma non vedo la traversa per via della visiera un po’ calata del cappellino la prenderò in pieno con la fronte e mi stenderà per terra di schiena, sarà uno spasso per tutti i bambini e le persone che mi stavano guardando.
Mi rialzo, faccio finta di niente e riprendo a correre.
All’arrivo controllo i piedi e per la prima volta non troverò nessuna vescica, sono 10° assoluto trascorrerò parte del pomeriggio in riva al fiume immerso nell’acqua gelida, finche c’è acqua mi dico ne voglio approfittare. Mi viene il solito mal di testa del primo giorno e non capisco perché, non faceva caldo ma forse era l’altitudine. Alla sera ritorna ancora la pioggia.